► Stagione 2023-24, 11° andata. VelcoFin Interlocks Vicenza – Halley Thunder Matelica. QUI il filmato della gara

VelcoFin Interlocks Vicenza – Halley Thunder Matelica 43-62 (18-15; 31-31; 31-44)

Vicenza: I.Belosevic 6, G.Togliani, A.Bevolo 5, A.Fontana, V.Sturma (cap), M.Pellegrini 10, G.Assentato 6, A.Peserico 16, G.Reschiglian ne, E.Ruffo, A.Vitari. Allenatore Francesca Zara

Matelica: J.Kraujunaite 19, A.Cabrini, F.Stronati ne, N.Celani, B.Gramaccioni 16, A.Zamparini ne, A.Poggio 9, A.Montelpare 5, G.Michelini ne, G.Offor 3, E.Sanchez (cap) 10. Allenatore Domenico Sorgentone

Statistiche complete QUI

Arbitri: Alberto Purrone di Mantova e Mattia De Rico di Venezia

Un click sul tasto ► qui sotto per il filmato della gara (con le riprese di Leonardo Lazzaris e la cronaca di Edoardo Ferrio)

Dopo un primo tempo giocato alla pari con Matelica, Vicenza si perde nella ripresa

VICENZA, 17 dicembre 2023 – Dopo due vittorie in casa consecutive, VelcoFin non riesce a ripetersi e si deve arrendere alla corazzata Thunder Matelica per 43-62. C’è un po’ di rammarico per questa sconfitta: le ragazze di coach Zara nel primo tempo hanno giocato alla pari contro le più quotate marchigiane, conducendo a lungo nel punteggio e chiudendo giustamente in pareggio. Purtroppo, un terzo quarto completamente nullo in attacco (Vicenza non riesce segnare nemmeno un punto nei 10 minuti della frazione) costa la sconfitta alla squadra vicentina. Una partita sfortunata, perché a onor del vero Velcofin ha preso spesso buoni tiri; purtroppo in più occasioni la palla non ha voluto saperne di entrare nel canestro. Non mancano comunque gli aspetti positivi: l’aver costretto Matelica a ben meno dei 70 punti a partita che di solito segna (contando che, fino a qualche minuto dalla fine, le ospiti erano a malapena a 55 punti); l’aver costretto le terze della classe a ben 19 palle perse e l’essersela lottata a rimbalzo per 40 minuti, con 40 catture complessive. Alice Peserico chiude da top-scorer di Vicenza con 16 punti, ma mancano contributi importanti da troppi elementi della squadra per sperare di ottenere il risultato.
L’avvio è tutto di marca biancorossa: l’appena citata Peserico è scatenata e infila 8 dei primi 12 punti di casa, costringendo coach Sorgentone al time-out con Matelica sotto di 8 lunghezze (12-4). Vicenza pressa e mette in difficoltà le avversarie, che nel solo primo quarto fanno iscrivere 9 palle perse nelle loro statistiche. Ad incaricarsi della rimonta marchigiana è Benedetta Gramaccioni, che quasi da sola ricuce tutto lo svantaggio. La prima frazione va comunque a Vicenza (18-15) grazie ad una tripla di Agnese Bevolo.
La sfida resta in grande equilibrio nel secondo quarto: Matelica va per la prima volta in vantaggio con due triple consecutive di Sanchez, Vicenza risponde presente con la tripla del 21 pari di Marta Pellegrini; quindi, dopo un mini-break ospite di 0-6, le biancorosse rimontano trascinate da Pellegrini e Peserico. Un canestro di Giorgia Assentato sull’ultimo attacco del quarto darebbe a Vicenza anche un meritato vantaggio, ma proprio sulla sirena Anna Poggio realizza in entrata mancina mandando le due squadre a riposo in perfetta parità, 31-31.
Vicenza non è inferiore a Matelica, ma purtroppo il terzo quarto si rivela fatale: le biancorosse non trovano più il fondo della retina, nemmeno quando costruiscono buoni tiri e le ospiti, pur restando spesso bloccate dalla difesa di casa, scappano con un 13-0 complessivo di parziale grazie ai canestri di Kraujunaite, Gramaccioni e Sanchez. All’ultima pausa si arriva sul 31-44, con il punteggio bloccato così da tre minuti e mezzo.
VelcoFin si rianima nella prima parte di terzo quarto, reagendo con agonismo al punteggio negativo e ritornando fino a -7. Matelica risponde sempre grazie al duo Kraujunaite-Gramaccioni, scatenate nel dover sopperire all’assenza di Debora Gonzales, ma Vicenza tiene il distacco in singola cifra quando Iva Belosevic segna il canestro del 39-48 a meno 6’40” dalla fine. Però da quel momento il tiro ricomincia a non entrare e le ospiti ne approfittano per scappare definitivamente. Nel finale, anche un po’ di frustrazione per Vicenza, con Pellegrini e Togliani che escono per cinque falli e il punteggio che si dilata fino a 19 punti di distacco che, francamente, non sono sembrati esserci per quanto visto in campo.
Finisce con una sconfitta in cui però sono visibili anche segnali di crescita. Ora, finalmente, per la prima volta da quando è arrivata, coach Francesca Zara potrà fare una settimana intera di allenamenti senza dover giocare ogni tre giorni. Un elemento fondamentale, in vista dell’ultima partita dell’anno: sabato 23/12, Vicenza sarà ospite di Vigarano, in una sfida salvezza dal valore cruciale.

Ringraziamo come sempre Alessandro Zonta per la fotogalleria della serata

Il prepartita

VICENZA, 16 dicembre 2023 – A quattro giorni di distanza dal successo contro Umbertide la squadra di Francesca Zara torna in campo per l’ultima partita interna del 2023. Le biancorosse, salite a quota quattro punti in stagione, devono cercare di vincere per cercare di riavvicinare il gruppo di squadre a centro classifica composto da Rovigo, Ancona e Umbertide. La sfida però non sarà delle più facili: al Palasport di Via Goldoni si presenta Halley Thunder Matelica, seconda della classe a pari merito con Udine. La palla a due sarà alzata alle ore 18.00.
AS Vicenza contro Umbertide ha mostrato le proprie qualità, mettendo in campo tanto agonismo e fornendo un’ottima prestazione -specialmente difensiva- costringendo le avversarie ad appena 45 punti. Queste sono le chiavi per la risalita di Vanessa Sturma e compagne, che dovranno provare a tenere basse le percentuali avversarie per ottenere il successo.
Thunder Matelica, squadra dell’omonimo paese in provincia di Macerata, nell’ultimo turno si è imposta su Vigarano ma in precedenza era stata battuta nello scontro diretto da Udine per 77-63. Si tratta di una squadra pericolosa in attacco (segna circa 70 punti ad incontro), sfruttando un alto numero di possessi (prende circa 64 tiri a partita). Grande attenzione andrà posta nella lotta a rimbalzo, visto che le marchigiane sono la miglior squadra di tutta l’A2 sotto le plance (42 di media) e nella difesa contro l’efficace circolazione di palla, che porta in dote 15 assist ad incontro.
La miglior realizzatrice della squadra è ancora la guardia argentina classe 1990 Debora Sabrina Gonzalez, che però si è infortunata nella partita di Bolzano e al momento non si sa ancora se rientrerà per domani. Nelle prime sette uscite del campionato, la giocatrice ha viaggiato a 20 punti di media a partita, con il 54% dentro l’arco e 4 assist ad incontro. Se ci sarà, Vicenza dovrà ovviamente trovare le giuste contromisure per fermarla. Altrimenti al suo posto ci sarà Benedetta Gramaccioni, che finora sta compilando un campionato da 12 punti e 3 assist ad incontro e al momento è la titolare più indiziata. Con lei, la lituana Justina Kraujunaite, finora quasi in doppia doppia di media stagionale con 9 punti e 9 rimbalzi.
Nel pitturato grande attenzione ad Anna Poggio, altra realizzatrice capace di una stagione finora in doppia doppia e alla super-veterana Erica Carolina Sanchez, che a quasi 48 anni e dopo una carriera in cui ha partecipato a tre mondiali e sette giochi americani (conquistando due argenti e un bronzo) non ha nessuna voglia di smettere di giocare, tanto che quest’anno ha già concludo diverse partite in doppia cifra. Tra le lunghe, in dubbio anche la presenza di Iliyana Georgieva, pure infortunata ma presente in panchina nell’ultima gara a Vigarano. Se ci fosse, sarà un’altra presenza da tenere d’occhio. I quadri sono completati dalle esterne Cabrini e Montelpare (antrambe di nome Alessia) e dalle lunghe Noemi Celani e Gloria Offor.