Stagione 2018-19, 3° andata. II Ponte SangA Milano – AS Vicenza

Il Ponte SangA Milano – AS VelcoFin Interlocks Vicenza 64-58

Milano: S.Toffali 9, E.Calciano, C.Zagni 9, C.Capucci, G.Visigalli 2, G.Pagani ne, G.Kostova 8, V.Giulietti, E.Quaroni 15, G.Trianti 5, G.Gombac 16, L.Stilo ne. Allenatore Ugo Franz Pinotti

Vicenza: I.Matic 7, C.Chicchisiola 13, M.Destro 6, F.Monaco 17, A.Colombo 2, V.Stoppa 5, I.Gamba, L.Ferri (cap) 4, F.Santarelli, E.Zanetti 4. Allanatore Aldo Corno

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Arbitri Francesco Zaniboni di San Lazzaro di Savena (BO) e Antonio Giuseppe Giordano di Gela (CL)

MILANO, 17 ottobre 2018 – Raramente ci è capitato di vedere due parti così distinte nella stessa gara, praticamente due partite in una. La prima si è protratta per 30 minuti e si è conclusa col punteggio di 57-35 per Milano. La seconda di 10 minuti ha visto prevalere Vicenza per 23-7. Ma il risultato finale 64-58 inequivocamente premia con pieno merito le padrone di casa, praticamente sempre in testa: solo a 8′ del primo quarto sull’8-10 Vicenza ha messo timidamente avanti la testa per la prima ed unica volta. Poi è stato un monologo ambrosiano, culminato al 7′ del terzo periodo col massimo vantaggio, 51-25. Su AS Vicenza, che non riesce a trovare il canestro, scende il buio più totale. La luce si riaccende solo nell’ ultimo quarto in cui si sente un’altra musica e si vedono altri risultati. Aldo Corno passa a zona 1-3-1 che permette di recuperare palloni su palloni e lentamente Vicenza rosicchia lo scarto. In due minuti 3 bombe, 2 di Monaco ed una di Destro, riportano VelcoFin in partita con un break di 16-4. Il 61-54 con Kostova uscita per 5 falli e con tre minuti ancora di gioco davanti dà delle speranze che però si spengono definitivamente a 41 secondi dalla fine con un canestro annullato a Stoppa per blocco irregolare di Matic: peccato, si sarebbe arrivati a 63-58. Alla vigilia coach Corno aveva lamentato fin qui l’eccessiva bassa percentuale del tiro da fuori. A Milano il 20/71 parla da solo e se si perdono anche 24 palloni, il non gioco è fatto… Da notare l’ottimo approccio al tiro di Federica Monaco (8/9 ai tiri liberi con 16 punti nel solo secondo tempo)  e la buona prova di Clara Chicchisiola. In panchina Santarelli che a metà del secondo semiperiodo si è slogata la caviglia sinistra e non è più rientata. Un elogio particolare alla squadra avversaria: giovanissima, molto veloce e capace di puntare a canestro con determinazione. Ottima prova di Quaroni e Susanna Toffali, ma soprattutto di Irene Gombac, che con i suoi 24 anni è la più “anziana” del gruppo, stasera capace di un bel 4/6 da oltre l’arco.

Il prepartita

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